Sportello facile

Sportello Facile ha l’obbiettivo di offrire ai cittadini consumatori un riferimento facile ed accessibile per ottenere informazioni su diritti e doveri del cittadino consumatore e utente su come risolvere alcune difficoltà quotidiane.

Perché Sportello Facile?

Attraverso lo Sportello Facile Movimento Consumatori vuole rendere effettivi i principi contenuti nella Convenzione ONU sui diritti delle persone con disabilita`. La Convenzione è stata recepita da Regione Lombardia già nel dicembre 2010 e posta alla base del  Piano d’Azione Regionale per le persone con disabilità.

La Convenzione delle Nazioni Unite all’art. 9 introduce un fondamentale principio generale sancendo il diritto all’accessibilità delle informazioni per le persone con disabilità. In Europa, il CESE (Comitato economico e sociale europeo) ha ribadito l’importanza di dare attuazione a tale diritto stabilendo che “l’articolo 9 della Convenzione delle Nazioni Unite sui diritti delle persone con disabilità costituisce di per sé un diritto umano e che, pertanto, la sua piena attuazione deve tradursi nella messa a punto, tramite misure giuridiche e politiche, delle condizioni necessarie per consentire alle persone con disabilità di avere accesso a tutti gli ambienti e aspetti della vita. Tale diritto è fondamentale affinché esse possano godere pienamente dei diritti civili e politici nonché dei diritti sociali, economici e culturali. L’accessibilità apporta benefici all’intera società.

Movimento Consumatori ritiene quindi che in mancanza di una informazione chiara, corretta e dedicata, quindi, il rischio di esclusione di intere fasce deboli della popolazione, soprattutto in relazione a tematiche “complesse” quali quelle del debito e del sovraindebitamento, è molto elevato ed è necessario utilizzare tutti gli strumenti possibili per evitarlo e per rendere operativo e effettivo il principio stabilito nell’articolo 9 della Convenzione ONU.

Cosa e come

Lo Sportello Facile ha proprio l’obbiettivo di offrire ai cittadini consumatori un riferimento facile ed accessibile per ottenere informazioni su diritti e doveri del cittadino consumatore e utente e su come risolvere alcune  difficoltà quotidiane.

Oltre a fornire informazioni, lo sportello facile offre anche un servizio di orientamento, consulenza ed assistenza per la risoluzione dei problemi.

Lo sportello è presso la sede di Movimento Consumatori Milano di via Guglielmo Pepe 14 ed è aperto dal lunedì al venerdì, dalle 9,30 alle 12,30.

Contatti: 02 80583136

Numero verde: 800 86 45 34

Link utili

 

 

 

con il contributo di:




La casa del Riuso

In occasione delle festività natalizie il quartiere Isola ospiterà il temporary shop de La casa del Riuso, dal 18 al 20 dicembre in Via Guglielmo Pepe 14. Per l’occasione saranno esposti gli articoli che più riflettono l’anima di questa zona di Milano: la ricercatezza vintage e il sapore retrò.

All’interno dello store sarà possibile acquistare oggetti restaurati e unici e incontrare i soci de La Casa del Riuso, coloro che ne conoscono la storia e il valore. L’apertura del temporary avviene in collaborazione con Movimento Consumatori sezione di Milano, impegnata nell’attivazione di forme di sperimentazione e sostegno all’economia circolare, nuova frontiera della sostenibilità, all’interno della quale i singoli e le associazioni rappresentano il soggetto in grado di limitare lo spreco e la dispersione di risorse.

La Casa del Riuso infatti è un’associazione costituita da appassionati restauratori che hanno deciso di adottare un modello sostenibile per reintrodurre sul mercato oggetti e mobili in disuso. Attraverso attività di sgombero recupera beni di ogni genere ed epoca, li sottopone al processo di upcycling e li rivende all’interno del proprio store a Rozzano. I tre giorni che trascorrerà nel cuore della città di Milano sono l’occasione per conoscere e sperimentare la missione del progetto: creare valore condiviso attraverso l’upcycling, dando nuova vita alle cose, sostenendo il lavoro e la dignità delle persone.




Salva Banche. Movimento Consumatori: Fondo di Solidarieta’ inadeguato per rimborso integrale degli investitori

Movimento Consumatori ritiene Il Fondo di Solidarietà previsto dal Governo del tutto inadeguato a risolvere i problemi degli investitori danneggiati.

“I crediti in sofferenza ceduti alla bad bank  – dice Paolo Fiorio, responsabile dell’Osservatorio Credito e Risparmio MC – sono stati svalutati al 18% del loro valore nominale quando di regola consentono recuperi all’incirca del 40%. Una contenuta rivalutazione, anche solo di circa il 5% dei crediti in sofferenza ceduti alla bad bank, potrebbe consentire di reperire tutte le risorse necessarie (oltre 400 milioni di euro) per rimborsare adeguatamente tutti gli investitori privati che abbiano acquisito le obbligazioni subordinate. L’attuale sottovalutazione consentirà, invece, ampi margini agli intermediari specializzati nel recupero del credito o nell’acquisto dei crediti deteriorati a danno di tutti gli investitori, della fiducia nel sistema bancario e delle casse pubbliche”.

“In attesa che il Governo metta realmente giù le carte – afferma Alessandro Mostaccio, segretario generale MC – e dagli annunci nei media passi alla condivisione di un documento legislativo che permetta a tutti gli interessati di sapere davvero in cosa consiste questa proposta, riteniamo comunque indispensabile che sia espressamente prevista la possibilità di ottenere un rimborso integrale in tutte le situazioni nelle quali la banca ha operato in conflitto di interessi vendendo propri prodotti; che sia in ogni caso garantito il diritto di ogni investitore ad agire in giudizio per ottenere l’integrale risarcimento del danno nei confronti delle nuove banche e che le associazioni dei consumatori siano coinvolte nell’individuazione dei criteri specifici di accesso al fondo e nell’assistenza degli investitori”.

Per informazioni: salvabanche@movimentoconsumatori.it




Risparmia(ti) lo spreco – Convegno 23 novembre

Palazzo Giureconsulti, piazza Mercanti 2 (Sala Colonne)

MILANO, 23 NOVEMBRE 2015 ORE 14.30

Spenti i riettori su EXPO 2015, inizia un percorso per mantenere accesa l’attenzione su quanto, grazie a questa Esposizione Universale, si è conosciuto, discusso e appreso.

Un intento che va tramutato in realtà con l’impegno di cittadini, imprese, società civile e università e che è inciso nella Carta di Milano.

Le associazioni di consumatori Adiconsum, Cittadinanzattiva e Movimento Consumatori (grazie al contributo di Regione Lombardia), attraverso il progetto “RISPARMIA(TI) LO SPRECO”, si sono impegnate, prima e durante il periodo di Expo, per richiamare l’attenzione sul tema dell’utilizzo parsimonioso e oculato delle risorse ed in particolare sulla riduzione dello spreco alimentare.

Il convegno, che sarà occasione per presentare la ricerca e premiare le aziende vincitrici del bando, vuole porre l’accento su quanto, per e durante expo, si è fatto sul tema della riduzione degli sprechi alimentari e condividere la diusione di iniziative innovative e buone pratiche che siano la vera eredità di EXPO 2015.

Interverrà il Ministro delle Politiche agricole, Alimentari e Forestali Maurizio Martina.

Si prega di voler confermare la partecipazione inviando i propri dati, entro il 18 novembre, a risparmiatilospreco@gmail.com.

In allegato il programma completo del convegno: programma 23 novembre ore 14.30




Indagine conoscitiva sul dolore cronico in Italia

Movimento Consumatori ha deciso di promuovere, insieme al Centro Studi Mundipharma, un’indagine conoscitiva volta a sondare il reale impatto del dolore cronico sui cittadini italiani.

Il dolore cronico, inteso come un stato doloroso che persiste oltre i 3-6 mesi,rappresenta una vera e propria malattia ancora troppo spesso sottovalutata e sotto-diagnosticata. Secondo gli ultimi dati a disposizione, 1 italiano su 4 convive con una forma di sofferenza cronica, in grado di compromettere seriamente il suo benessere psicofisico. Al dolore, tuttavia, non è necessario rassegnarsi perché esistono molti strumenti, normativi e terapeutici, per poterlo combattere: dalla Legge 38 del marzo 2010, che sancisce il diritto di ogni cittadino a non soffrire, ai farmaci in grado di risolvere in modo efficace la patologia dolorosa.

La legge 38 del 15 marzo 2010 ha segnato un importante passo avanti per tutti i malati di dolore. Ha infatti reso obbligatorio, per i clinici, misurare il dolore e verificare l’appropriatezza e l’efficacia delle cure prescritte. Il dolore è diventato il 5° parametro vitale da inserire obbligatoriamente nella cartella clinica di tutti i pazienti ricoverati in ospedale, insieme a pressione arteriosa, battito cardiaco, temperatura corporea e frequenza respiratoria.

L’indagine, diretta ai cittadini over 30, mira a capire quanto sia diffuso in Italia il dolore cronico, se e come venga trattato e quali ricadute abbia sulla qualità di vita delle persone. Il problema infatti ha implicazioni non solo cliniche, ma anche culturali e sociali.

Per partecipare all’indagine CLICCA QUI. La compilazione del questionario è anonima e comporta solo pochi minuti.




Processo Mps: gli azionisti possono costituirsi ancora parte civile. Rivolgetevi alla nostra Associazione

Si è svolta oggi l’udienza preliminare per il caso Mps. La procura di Milano aveva chiesto il rinvio a giudizio degli ex vertici (Giuseppe Mussari, Antonio Vigni) e di NOMURA International PLC (Sayeed Sadeq e Raffaele Ricci) per i reati di false comunicazioni sociali e di manipolazione del mercato, con l’aggravante del nocumento del pubblico risparmio per la rappresentazione infedele della situazione patrimoniale di Mps, conseguente ad una serie di complesse operazioni di finanza strutturata.
 
“Si tratta di reati gravissimi che hanno duramente danneggiato la più antica banca del mondo e decine di migliaia di azionisti che hanno creduto nell’operato di top manager risultati inaffidabili – spiega Paolo Fiorio, coordinatore dell’Osservatorio Credito e Risparmio MC -per questo, Movimento Consumatori ha lanciato una campagna nazionale, raccogliendo finora 250 costituzioni di parte civile. Il processo è stato rinviato al 27 novembre prossimo e gli azionisti possono continuare a rivolgersi alla nostra associazione per la costituzione di parte civile”.
 
“Auspichiamo – dice Alessandro Mostaccio, segretario generale MC

un’ampia adesione degli azionisti a questa iniziativa collettiva, perché è giusto che i risparmiatori ottengano il risarcimento dei danni subiti, ma anche perché in questo modo possono essere riaffermati i fondamentali principi che devono essere rispettati da amministratori, sindaci e revisori delle società quotate: correttezza e legalità”.
 
Movimento Consumatori invita tutti gli azionisti Mps a contattare l’associazione al numero verde 800 168 636, da utenza fissa o al numero 366 3945056 da cellulare o a scrivere a mps@movimentoconsumatori.it, indicando la provincia di residenza.